Come aumentare la tua produttività in 3 mosse

Lavorare, produrre, fatturare. I tre must di ogni imprenditore. Ma quanto è necessario lavorare e produrre per raggiungere un fatturato soddisfacente? Si dice che se vuoi ottenere qualcosa te la devi sudare. Vero, senza impegno e dedizione non si va lontano, ma vero anche che non bisogna per forza sgobbare 16 ore al giorno per portare a casa ottimi risultati.

In fondo, il desiderio di tutti (anche il tuo scommetto) è quello di guadagnare di più lavorando meno. The good news is… si può fare! Basta aumentare la propria produttività.

Ti capita mai di pensare “Ho un sacco di cose da fare, ma non ho tempo”? Ti capisco, anche a me succedeva spesso in passato. Poi ho preso consapevolezza di un concetto fondamentale: il problema non è la scarsità di tempo, ma il modo inefficace con cui lo impieghiamo. E così ho deciso di diventare una persona più produttiva.

Cosa significa essere produttivi?

Secondo il dizionario Treccani, la produttività è la “Misura dell’efficienza del processo produttivo, data dal rapporto tra output e input (➔ fattore di produzione). Più in particolare, la produttività del lavoro indica l’unità di prodotto per lavoratore (od ora lavorata)”.

La produttività, dunque, non è la capacità di fatturare di più, ma è l’abilità di mantenere costante o incrementare il fatturato impiegando meno tempo.

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Guadagnare di più sull’unità di tempo sembra un’impresa impossibile. Le nostre to-do list sono interminabili e siamo sempre di corsa. Ci affanniamo per fare mille cose al giorno, ci svegliamo prima la mattina e andiamo a letto tardi la sera, come se dalla nostra irrefrenabilità derivassero tutte le nostre ricchezze. Sai cosa otteniamo la maggior parte delle volte? L’esaurimento. Poco altro, purtroppo. Puoi passare due ore a spremere un’arancia, ma otterrai la stessa quantità di succo ricavata dopo i primi 5 minuti. Perché affannarsi inutilmente per un’ora e 55 minuti, allora?

Mantenere ritmi frenetici, nella vita e sul lavoro, è difficile. Il desiderio di lavorare meno diventa una vera e propria esigenza fisiologia, specialmente superati gli “anta”. E rinunciare ad una parte di fatturato non è mai facile, nemmeno se si è stanchi e si vuole dedicare più tempo a se stessi o alla famiglia.

Credimi, non aspettare che sia il tuo fisico o altri fattori esterni ad obbligarti a trovare una soluzione. Diventa più produttivo adesso! Considera le tue priorità e le tue ambizioni e punta a guadagnare risparmiando tempo, fin da subito.

Come puoi aumentare la tua produttività?

Dalla pianificazione delle attività all’importanza del riposo e le tecniche per mantenere il focus ed evitare distrazioni. Sono stati scritti fior fior di libri sulla produttività e pretendere di poter coprire questo vasto tema in un blog post sarebbe presuntuoso da parte mia. Ecco perché voglio concentrarmi solamente su tre aspetti, tre mosse che puoi mettere in atto fin da subito per aumentare la tua produttività. Vediamole insieme, ti va?

Mossa n° 1: sfrutta le tue unicità

È tutta questione di mentalità. La produttività è un modo di essere, non un metodo di lavoro.

Ti faccio un esempio. Daniele F. è un consulente marketing da circa 11 anni. Ama il suo lavoro e trasmette passione in ogni suo progetto. È abituato a lavorare da solo, copre ogni ruolo, dalla strategia alla vendita, fino all’operatività. È soddisfatto della condizione economica che ha raggiunto. Ma a quale costo? Si è reso conto che, da tempo ormai, non esistono sabati, domeniche o sere libere. Lavoro, lavoro e solo lavoro. Non era questa la sua ambizione.
Non è che Daniele ti ricorda qualcuno? Ti sembra di riconoscere te stesso, forse?

Come puoi allora aumentare la produttività, cioè mantenere stabile il fatturato, uscendo però da questo vortice di lavoro non stop che ti ha risucchiato?

Mossa n°1: sfrutta al massimo le tue unicità e perdi il minor tempo possibile nel fare cose per cui non hai particolare inclinazione.

nziché buttarti corpo e anima in quello che sai fare meglio, perdi tempo a risolvere problemi secondari? Fermati.
Per essere più produttivo, dovresti identificare il tuo punto di forza e dedicare la maggior parte del tuo tempo alle attività in cui sei veramente bravo ed efficace.

Puoi cominciare analizzando le tue mansioni.

– Quali sono le azioni che producono il massimo impatto?

– Quali sono le azioni che portano benefici concreti?

Quali sono le azioni di cui devi necessariamente occuparti in prima persona?

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Distogli per un momento lo sguardo dal tuo obiettivo finale e concentrati invece sulle 2 o 3 attività strategiche che hanno maggior rilevanza. Quelli sono i task che meritano la tua massima attenzione. Puoi delegare il resto ad uno o più collaboratori. Se lavori sulle attività “sbagliate” o se ti crei degli standard di perfezione troppo alti, rischi di procedere a passo lento e faticoso, e la tua meta resterà solo un lontano miraggio.

SCEGLI di cambiare le attività su cui concentrarti e SCEGLI di coinvolgere collaboratori in modo da liberare il tuo tempo.

Questo è il mindset che dovresti fare tuo per aumentare la produttività.

Mossa n° 2: dai importanza alle piccole cose

I problemi sono due: il tempo è limitato e le cose da fare sono tante. Ogni singola ora, minuto e secondo andrebbero valorizzati e dedicati alle cose che producono maggior impatto nella nostra vita.

Ti chiedo di concentrarti su piccoli lassi di tempo, quelli che, senza rifletterci troppo, tendi a regalare al vento, occupandoti di mansioni secondarie perché “tanto ci vuole solo un minuto”.

Ti capita spesso di dire “Cosa vuoi che sia, per così poco” oppure “Ma sì, per questa volta” o ancora “É una minuzia, non fa la differenza”? Bene, se vuoi essere produttivo, queste espressioni dovrebbero essere cancellate dal tuo frasario. Non dovresti nemmeno pensarle!

Sottovalutare il valore delle piccole cose è deleterio, soprattutto sul lungo periodo.
Prendi un mattone, uno solo. Non te ne fai molto, giusto? Eppure una casa è fatta da un insieme di mattoni. Se da un muro cominci a togliere una mattonella alla volta, pezzo dopo pezzo, la struttura crollerà.

Allo stesso modo, se sei concentrato su un progetto di lavoro importante, ma ti lasci distrarre dalle notifiche del cellulare e butti l’occhio ai feed di Instagram, anche se solo per pochi minuti, a fine giornata avrai perso tempo e non avrai portato a termine il progetto.

Non esistono eccezioni. Fissa delle regole e rispettale, tu per primo. Se accetti di fare gratuitamente una piccola attività extra per un cliente “solo per questa volta”, avrai creato un precedente. Da lì a farlo diventare un’abitudine “rosicchia tempo e denaro” il passo è breve. Resisti alla tentazione!

La nostra lista di cose da fare include attività che non portano valore al nostro business e che, nonostante ciò, occupano minuti preziosi. Se queste attività sono troppe, la somma del tempo che perdiamo è inaccettabile.
Non solo sul lavoro, ma nella nostra quotidianità siamo dei maghi nel perdere tempo. Questi minuti apparentemente innocui si trasformano in ore, settimane e mesi, nel lungo periodo. Tutto questo tempo perso fa la differenza. E sai qual è la cosa peggiore? Che il tempo perso non si recupera!

Le piccole cose non ci cambiano la vita oggi o domani, ma alla lunga il loro impatto diventa molto grande.

Mossa n° 3: rallenta e fai una cosa alla volta, col giusto ordine

Conosci la favola della Lepre e della Tartaruga? É quella da cui deriva il proverbio “Chi va piano, va sano e va lontano”, un concetto che apprezzo tantissimo. Tutte le volte che faccio una cosa di fretta, sbaglio. Qualsiasi cosa, dall’inviare una mail con errori grammaticali perché l’ho riletta troppo velocemente, al far cadere la bottiglia dell’olio perché avevo fretta di sparecchiare. E poi, ovviamente, ci metto il doppio del tempo per rimediare.

Quando facciamo le cose troppo velocemente rischiamo di essere imprecisi, siamo costretti a rifarle e diventiamo inevitabilmente lenti e improduttivi.

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Sfatiamo il mito del multitasking: fare cento cose contemporaneamente non è produttivo. E neanche farne dieci o cinque. È solo un modo per disperdere energie inutilmente.
Il mio consiglio è: rallenta il ritmo e focalizzati di più.
Meglio fare una cosa alla volta, fatta bene, piuttosto che farne tante ma in maniera superficiale. Inizia un lavoro e chiudilo. Non lasciare task aperti perché inconsciamente occupano un cassettino della tua memoria e ti distraggono.

E impara ad essere ordinato. Sempre. Tieni in ordine le cose, fai le cose con ordine. Ordine è sinonimo di produttività. Se riesci ad organizzarti e a dare il giusto ritmo alle tue giornate, scoprirai che lavorare meno e meglio ti fa ottenere il doppio dei risultati.

Produttività, in ogni ambito della tua vita

Puoi applicare le 3 mosse per aumentare la produttività in ogni ambito della vita. La tua lista di impegni è una sola e comprende tutto: lavoro e realizzazione personale. Non c’è aspetto che non possa essere reso più produttivo.

Il problema non è il tempo, ma il modo in cui lo impieghiamo. Ogni tua azione oggi, anche la più piccola, se realizzata con criterio può farti risparmiare tempo in futuro. Metti a frutto le tue unicità e focalizza i tuoi sforzi, vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare.

Una persona di successo comprende come dosare il tempo a sua disposizione in base ai diversi ruoli che ricopre, in ogni ambito della vita (imprenditore, genitore, coniuge, ecc.).
Una professionista di successo riesce a strutturare e pianificare il proprio lavoro in modo che la crescita della sua azienda sia indipendente dal tempo che lui investe.
Una persona e un professionista di successo sanno essere produttivi nell’immediato, con un occhio sempre rivolto al futuro.

Nel mio prossimo webinar, ti aiuterò a raggiungere proprio questi tre step. Il titolo dice tutto: “Raddoppia i risultati, dimezza i tempi”.
Grazie ad approfonditi studi sulla gestione del tempo, ho elaborato un metodo che io stessa e il mio team utilizziamo tutti i giorni per essere più produttivi e profittevoli. Ora voglio condividerlo. Lo farò proprio durante queste 3 ore di incontro online, giovedì 17 giugno.

Non c’è nulla di cui vergognarsi nel sognare di guadagnare di più e lavorare di meno. Certo, non è un traguardo che si può raggiungere in un battito di ciglia, ma prendendo la strada giusta e percorrendola a ritmo costante trionferai anche tu.

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